Per la prima volta una mostra dove la pittrice viene presentata come un pittore uomo attraverso la sua arte, i suoi contatti e non solo per la sua biografia o il suo valore di pittrice. E così la visita guidata diventa un viaggio nella prima metà del 1600 seguendo tutte le tappe biografiche di una grande, vera donna.
Una pittrice di prim’ordine, un’intellettuale effervescente, che non si limitava alla sublime tecnica pittorica, ma che seppe, quella tecnica, declinarla secondo le esigenze dei diversi committenti, trasformarla dopo aver assorbito il meglio dai suoi contemporanei, così come dagli antichi maestri, scultori e pittori.
Un talento e una volontà unici, una passione per un tipo di arte che deve essere capace di nobilitare la vita e salvare dal male e dal dolore. Scopriremo le opere della pittrice divisi in diverse sezioni corrispondenti ai suoi soggiorni di Firenze, Roma , Napoli in compagnia di opere di altri pittori protagonisti del ‘600.
Tra le opere la straordinaria: Susanna e i vecchioni dipinta da Artemisia solo a diciassette anni, Giuditta e Oloferne, Danae, un olio su rame di raffinatezza eccezionale in cui si ravvisa la mano
di suo padre.