Al Tempio di Antas

La Sardegna è un luogo ancestrale ed è fondamentale che tutto il suo territorio possa essere consociuto e posto alla portata di tutti per una fruizione più consapevole che lasci spazio alla ragione ma sprigioni anche tutta la fantasia possibile.

Il Cralt pone da sempre grandissima attenzione verso tutti i territori e cerca sempre di creare occasioni che permettano ai soci di avvicinarsi a parti del territorio che magari da soli non toccherebbero mai per svariate ragioni.

Ecco perchè la proposta del Tempio di Antas esula dall'oggetto della proposta in se per divenire un vero e proprio invito alla conoscenza approfondita del proprio territorio per poterne assaporare tutte le più impensabili sfaccettature storiche, architettoniche, archeologiche e culturali nella loro pienezza. 

Il Tempio venne costruito per volontà dell’imperatore Augusto e dedicato all’ adorazione del Dio Eponimo e successivamente, durante il periodo cartaginese, al Dio Sardus Pater; guerriero e saggio progenitore della stirpe sarda che ha unito in questo luogo mistico genti e popoli di ogni tempo.

La Valle di Antas è incastonata al centro di un bellissimo anfiteatro naturale dove sorge il Tempio Romano, unico nel suo genere in Sardegna.  Nel 1836 fu scoperto dal Generale Alberto Lamarmora e successivamente ristrutturato fino ad oggi in epoca moderna; intorno al sito è presente una vasta area di grande interesse archeologico (in parte ancora inesplorata) che comprende una necropoli, un antico villaggio nuragico, alcune cave per l’estrazione dei massi destinati al tempio.

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