L'arte in tutte le sue forme ci attira, sempre. Amici di CralT Magazine, oggi vi portiamo a conoscere Ai Weiwei, artista multiforme e indiscusso protagnista della cultura cosmopolita.
Artista dissidente e personalità provocatoria, protagonista di mostre presso i maggiori musei del mondo, Ai Weiwei invaderà Palazzo Strozzi con opere storiche e nuove produzioni che coinvolgeranno tutto lo spazio: la facciata, il cortile, il Piano Nobile e la Strozzina.
Per la prima volta Palazzo Strozzi sarà utilizzato come uno spazio espositivo unitario, creando un’esperienza totalmente inedita per i propri visitatori ed esaltando una delle peculiarità dell’arte di Ai Weiwei, il rapporto tra tradizione e modernità, in un luogo simbolo della storia di Firenze
Chi è Ai Weiwei
Figlio del poeta Ai Qing . Nel 1981 si trasferisce negli Stati Uniti.Nel 1993 torna in Cina. Nel 1997 è cofondatore e direttore artistico dell'Archivio delle arti cinesi (CAAW).
Nel 1999 inizia ad occuparsi di architettura e fonda il suo studio nella periferia nord di Pechino, a Caochangdi. Nel 2003 fonda un altro studio, il «FAKE Design». Sempre in questo anno realizza un'altra opera celeberrima, Map of China: una scultura puzzle formata da legni che avevano fatto parte dei templi della dinastia Qing (1644-1911). Lavora a vari progetti con gli architetti svizzeri Herzog & de Meuron,nel 2009 il suo blog, aperto nel 2006, viene chiuso dalle autorità. Nel 2010 la giunta municipale di Shanghai stabilisce che lo studio di Malu Twon debba essere chiuso e demolito. L'11 gennaio viene distrutto, ma Ai Weiwei riesce a recuperare parti dell'edificio.
Per la sua opposizione al regime è stato recluso per 81 giorni, dal 2 aprile al 22 giugno 2011. Da allora è costantemente tenuto sotto controllo e gli è impedito di espatriare.