Diciamocelo, spesso alcune attività legate al turismo anche se mosse dalle migliori intenzioni e portate avanti con tatto e professionalità possono infastidire il turista che in media vuole sentirsi estremamente libero di potersi muovere in tutta autonomia e autodeterminando le proprie azioni.
A Matera da quest'estate si fa sul serio e la problematica posta all'attenzione del primo cittadino ha portato all'emanazione di un'ordinanza in cui si esplicita che è vietato infastidire i turisti, pena una multa di 500 euro. L’ordinanza è stata emessa dal sindaco allarmato dalla “portata del fenomeno, che richiede misure immediate ed efficaci”. L’ordinanza stabilisce che è vietato avvicinare le auto dei turisti per consigliare dove parcheggiare ed offrire visite guidate negli antichi rioni Sassi o qualsiasi altra informazione.
È vietato, inoltre, esporre la ‘I’ che di solito caratterizza gli operatori turistici autorizzati o le strutture di accoglienza, in modo da evitare che i visitatori abbiano dubbi sulla presenza di persone non autorizzate. Secondo De Ruggieri, “tali comportamenti provocano lo scadimento della qualità urbana” di Matera e danneggiano la sua immagine.